Non riesci a Meditare? Push-Up per il cervello

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Tramonto dorato. Maui

Push-up per il cervello:

i 5 motivi per cui la Meditazione è il nuovo push-up in America per stare meglio.

Cambierà la tua vita !
Push-up – sit-up, spingi sù stai sù,  è una pratica che può aiutarti ad ottenere un benessere immediato.

i miei amici dicono che è trendy. Sono stati loro ad invitarmi a condurre una meditazione Mindfulness  e dopo una settimana di pratica mi hanno ringraziata per gli effetti benefici che hanno riscontrato.

Katy Perry riferisce che in una sessione di 20 minuti “è l’unica volta che si è rilassata”. Hugh Jackman, che si siede in silenzio con i suoi due figli, ha detto che il rituale ha cambiato la sua vita.
In America l’attrice Jordana Brewster medita sul set.

La Meditazione usata come esercizio di auto-guarigione hai i suoi rituali.
Si recita un mantra e si esegue per 20 minuti al mattino e 20 minuti alla sera; si continua per 8  settimane. Può ridurre lo stress, la  pressione sanguigna si abbassa, rallenta il  morbo di Alzheimer e frena le di voglie di tabacco. Un importante studio della Johns Hopkins University ha dimostrato che la meditazione mindfulness può essere efficace anche come antidepressivo per il trattamento dei sintomi di ansia.

Non potevo immaginare che la meditazione entrasse nella vita quotidiana di così tanta gente, ma è proprio quello che è successo. Continua a leggere

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Il “Senso” del Tao e il ritiro Tao Meditation a Sedona

risveglio interiore

Il Risveglio Interiore

Il ritiro Tao Meditation a cui ho partecipato di recente a Sedona, in Arizona, presso il centro Mago Retreat, mi ha dato l’opportunità di guardare profondamente dentro di me e scoprire il “senso” delle cose nascosto. Ho avuto la conferma che quando si osserva bene ciò che accade fuori e dentro di sè accadono veri e propri miracoli.

Richard Wilhelm, grande sinologo tedesco di inizio ‘900, traduce la parola Tao come “il senso”.

E’ scritto nel Tao Te Ching: “IlTao (“Senso”) causa le cose in maniera nebbiosa, indistinta…”.

Jung nel suo capolavoro La Sincronicità scrive: “il senso (Tao) si oscura se soltanto si considerano piccoli settori infiniti dell’esistenza.”

Bisogna capire il lato nebbioso dell’anima e guardarsi intorno perchè il Senso cammina al nostro fianco, invisibile, in uno stato energetico lontano dal nostro io; appartiene più al mondo dei sogni che a quello reale. Mentre noi passiamo il tempo inutilmente a fare bilanci, il Tao è presente; per cui guardarsi dentro significa posare lo sguardo lontano dalla nostra visione comune delle cose.

Con il tenero e amorevole sostegno dei trainer del centro Mag’ò di Sedona sono stata guidata ad ascoltare la voce della mia anima, e mi sono sentita dentro sussurrare “Mag’ò”.

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Sette parole “di verità” intraducibili

L’uomo di fronte.

meditation under sunsetLa scienza sostiene che la lingua può modellare la nostra realtà, i nostri processi di pensiero, il mondo che ci circonda. Alcuni ricercatori hanno suggerito che le parole di una lingua definiscono il “modo” stesso in cui le persone pensano. Per questa ragione ho scelto per te sette parole di “verità” intraducibili, fondamentali per l’esistenza umana, che ti possono insegnare a vivere meglio. Continua a leggere

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Aloha! Benvenuti in Lahaina Dojo Mission

“Lo spirito libero che corre via per le isole.”

201401-maui spiaggia gabriVisita alla Mission di Lahaina Beach

Dopo tutto ti sei innamorato delle Hawaii, friend, il che significa che varrà ancora la pena, ogni giorno, quando vedrai  l’orizzonte, durante la “golden hour”,  illuminarsi di mille colori diversi. E chi come te, non ha  mai lasciato l’aeroporto internazionale di Maui, senza  le lacrime agli occhi, con quel bruciore e sensazione di groppo in gola, allora  capirà e dirà a sè stesso: “Sono molto fortunato di essere alle Hawaii”.

Great Buddha

Appena arrivi alla Mission, la Grande Statua del Buddha ti dà il Benvenuto, e subito il tuo corpo viene attraversato da un brivido.l-1 Continua a leggere

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Un posto ideale per meditare

201401-sunset oceano luceokAloha dalle Hawai!
Sono appena ritornata da un viaggio a Maui, isola delle Hawaii. Mentre disfacevo le valigie mi è capitata tra le mani una fotografia: cielo mozzafiato, spiaggia soleggiata, posto tranquillo. Quale ambiente migliore per meditare?

Tutti noi abbiamo  il nostro paradiso interiore dove aprire il cuore e afferrare qualche conforto, sia che si tratti dell’aria fresca della montagna, oppure della sabbia calda di una spiaggia.

“Aloha” in hawaiano è un termine il cui significato è una combinazione di: amore, compassione e  pace. Letteralmente, si traduce come “la presenza del respiro”.

Il mio viaggio “living well”, friend, oggi comincia qui.

Il potere della meditazione ci permette di perderci in questo momento.201401-sunset maui alberook Dimmi, qual è il tuo posto speciale per entrare in consapevolezza? Mi piacerebbe che me lo descrivessi lasciandomi un commento.

Gabriella
Fondatrice Spazio Danh

 

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Neuroscienze: perchè la Meditazione funziona

201401- gabri maui seduta

Meditazione & Yoga = Pace e Felicità

L’equazione è semplice e mette d’accordo il mondo della scienza e quello della spiritualità. Scienziati e maestri yoga infatti considerano unanimemente la meditazione un potente strumento per raggiungere la pace e la felicità.

Jon Kabat-Zinn, professore di medicina all’Università del Massachusetts e massima autorità nel campo della Mindfulness, ha scritto che la scienza e spiritualità “entrambi investigano la natura della realtà, la natura della mente, la natura dell’essere umano. Non vedo una grande differenza tra i due modi di investigare“. (dal libro Full Catastrophe Living, Meditazione come terapia).

Pace e felicità con la meditazione sono alla portata di tutti in modo semplicissimo, ma per qualche strana ragione a volte risulta difficile concentrarci proprio sulle cose più semplici ed importanti!

Io sono qui per aiutarti e, se vuoi provare una formula per iniziare a praticare la meditazione, continua a leggere fino in fondo i consigli che sto per darti.

I benefici della meditazione sono profondi. La meditazione è probabilmente lo strumento più potente per divenire consapevoli del potere della mente e acquisire rapidamente lucidità e felicità. E’ la ginnastica con cui puoi allenare il cervello, sviluppare tua capacità di concentrazione e la tua forza mentale, migliorando le tue prestazioni in ogni aspetto della tua vita personale e professionale.

La forza mentale, o di resilienza, è ben descritta dal Dott. Ron Alexander, psicoterapeuta  autore del saggio Mente (“Open Mind”). La resilienza è la capacità di far fronte in maniera positiva agli eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà. La resilienza è la capacità di ricostruirsi, restando sensibili alle opportunità positive della vita, senza perdere la propria umanità. Resilienza è l’efficacia dell’intelligenza emotiva presente ogni qualvolta iniziamo un processo di controllo della mente.
La forza mentale è in grado migliorare ogni aspetto della nostra vita.

Qual è lo stato del tuo cervello quando mediti?

Quando ti siedi a meditare le tue onde cerebrali iniziano a rallentare portandoti uno stato che corrisponde ad una più profonda consapevolezza. In questo stato riesci a concentrarti su un pensiero e puoi prendere al meglio una decisione.
La meditazione induce un transizione da un’onda cerebrale corta ad una più lunga, cioè da onde cerebrali di frequenza superiore a onde di frequenza inferiore.

Ci sono 5 categorie principali di onde cerebrali, ciascuna corrispondente a un diverso stato di attività del cervello:

1. stato Gamma (30 – 100Hz): Le onde gamma corrispondono ad uno stato di iperattività e di apprendimento attivo. Lo stato Gamma è quello più opportuno per ritenere le informazioni. Questo è il motivo per cui gli educatori – per aumentare la probabilità di memorizzazione permanente di informazioni, hanno spesso un pubblico frenetico intorno a loro. Quindi, il cervello stimolato freneticamente, può portare ad ansia.

2. stato Beta (13 – 30Hz): è lo stato in cui ci troviamo per la maggior parte del tempo nel corso della giornata, quando siamo svegli. Lo stato beta è associato allo stato mentale di “allerta” della corteccia prefrontale. Questo è uno stato di ” lavoro” o ” mente pensante ” – analitica. E’ lo stato in cui si pianifica, si valutano e si classificano le informazioni.

3. stato Alfa (9 – 13Hz): in questo stato, le onde cerebrali iniziano a rallentare. Ci sentiamo più calmi e pacifici. Di solito ci troviamo in uno “stato alfa” dopo una lezione di yoga, una passeggiata nel bosco, un piacevole incontro sessuale o durante qualsiasi attività che aiuta a rilassare il corpo e la mente. Nello stato alfa le persone si ritrovano lucide, in grado di riflettere, hanno una consapevolezza leggermente diffusa. Gli emisferi del cervello sono più equilibrati (integrazione neurale) .

4. stato Theta: (4 – 8 Hz): siamo in grado di iniziare la meditazione . Questo è il punto in cui il verbale / pensante transiziona alla mente-meditativa/visiva. Dalla mente che pianifica ad un più profondo stato di consapevolezza (spesso sentito come sonnolenza).  Maggiore intuizione, maggiore capacità di totalità. Lo stato theta è associato alla visualizzazione.

5. Delta (1-3 Hz): i monaci tibetani che meditano da decenni possono raggiungere questa dimensione in fase di veglia;  mentre la maggior parte degli esseri, lo raggiunge, durante il sonno profondo e senza sogni. Continua a leggere

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Il dono della meditazione: la gioia

o-MEDITATION-HEADPHONES-570Alcuni mi hanno chiesto a cosa serve meditare.

Meditare giornalmente procura interiormente gioia.
Infonde bellezza in ogni gesto quotidiano e si pratica come un semplice rito: come il lavarsi il viso, farsi la barba o truccarsi. Eppure spesso non si considera quanto sia importante l’atto del meditare e per qualche strana ragione, la Meditazione non fa parte delle vite di molti.

Eppure la gioia è la vera Conoscenza; la Conoscenza che brilla nei vostri cuori liberi!

La meditazione è gioia e libertà e conoscenza. Tuttavia è molto importante scegliere quando inserirla nel percorso di crescita e in che misura inserirla, scegliendo i momenti migliori per praticarla e il modo giusto.

Spazio Dahn nasce con questa finalità: far conoscere  lo scopo vero della meditazione e superare le difficoltà cui le persone vanno incontro.

il destino dell’uomo è come  una ruota che oscilla; bene e male si alternano come il giorno e la notte e l’uomo soggetto a tale legge non è libero.
Dipende da te e dalla tua consapevolezza cambiare le regole del gioco.

Se non fai nulla per divenatare guida di te stesso rimani in balia del destino.
O oscillarai a destra, o penderai a sinistra; non sarai mai al centro.

Ma la bella notizia e che con i cinque minuti di meditazione    puoi diventare consapevole della tua realtà  e prendere in mano il tuo destino.

E tu? Possiedi qualche ricetta o rito  per evitare il ripetersi continuo del sù e  giù della ruota della vita?

Prova a condividere con me nei commenti qui sotto i tuoi momenti di gioia e tristezza nella tua vita e dimmi cosa ne pensi.

non vedo l’ora.

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Meditazione Spazio Dahn e le regole del Qi

thumbnail_2088Il workshop comprende istruzioni sul principio energetico del Qi, sulla sua applicazione tramite esercizi quotidiani, con cui potrai ottenere il potenziamento di te stesso e di conseguenza benefici per te e per gli altri. Imparerai a riconoscere le migliori abitudini e i modelli quotidiani da adottare per una migliore la qualità della vita.

Imparerai a conoscere il potere interiore segreto del tuo Qi, scoprirai dove cercarlo e trovarlo, e soprattutto, come è possibile  ripristinare la tua energia vitale.
In più imparerai a risvegliare la tua energia dormiente attraverso una tecnica semplice ma potente.

Sarai condotto attraverso gli esatti passaggi che un popolo antico ha utilizzato per 4000 anni per attivare la propria energia vitale interna e ti sarà possibile utilizzare questa tecnica tutti i giorni per avviare il ripristino dei tuoi poteri di guarigione naturale.

Scoprirai che con una semplice pratica antica, potrai iniziare a vivere in modo più sano, più a lungo e senza stress. Ti auguro di poter realizzare questo scopo.
Otterrai risposte alle domande che ti fanno soffrire di più direttamente dal tuo “master segreto” di energia interna.

Questro programma di esercizi fa per te se:

1. Vuoi conoscere il vero te stesso
2. Vuoi risvegliare la luce interiore del tuoi cervello
3. Vuoi reimparare a fare le cose bene
4. Vuoi sviluppare il tuo potere latente

Argomenti del workshop

Come rafforzare il cuore e sviluppare i centri energetici.
Meditare in modo creativa.
Guarire in gruppo.
Condividere ciò che s’impara: creare di cerchi di Meditazione.
Collaborare per per condividere assieme  il sogno di grandezza.

Vorrei condividessimo insieme questa bella esperienza.

Col cuore,

Gabriella

Scrivi per avere informazioni sul workshop: info@meditazionetorino.com
Spazio Dahn – ArteMeditazione – via San Massimo, 44 – tel 348.8420796

 

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Inizia Bene il Nuovo Anno con la Meditazione

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Avrai sentito parlare dei molti benefici della meditazione e forse avrai anche pensato che non ci sarebbe nulla di strano se fossi proprio tu a praticarla. Se è questo ciò a cui stai pensando, per non sbagliare, vorrei offrirti alcuni consigli per iniziare  Magari non diventerai una “guru”, ma certo una persona la cui vita è migliorata grazie alla pratica della meditazione. questo sì.

Mettiti comodo/a.
Trova uno spazio in casa che sia sempre lo stesso e fallo diventare il tuo  “spazio meditativo”. Renderà il tuo obiettivo più facilmente raggiungibile. Usa il tuo cuscino preferito, che terrai in un posto a portata di mano, per ottenere una posizione più  confortevole in cui sederti.

Postura.
Le ginocchia dovranno essere più o meno allo stesso livello dei  fianchi, e con un cuscino e/ o una coperta posizionati sotto i glutei per un maggiore comfort.
Opzionalmente un’altra posizione è stare seduto/a su una sedia. La posizione sdraiata sulla schiena è quella più facile da mantenere per meditare più a lungo.

Full dentro.
Una volta che avrai trovato una posizione confortevole che permetta alla colonna vertebrale di star dritta, è possibile entrare in sintonia con il corpo e concentrarsi su una serie di esercizi preliminari: qualche lungo respiro aiuta a impostare una intenzione, per esempio dire a se stessi la parola: silenzio.

Alcune tradizioni si rifanno invece ai mantra-yoga per aiutare a “centrarsi”. Nella tradizione Kundalini Yoga, ci si sintonizza con il mantra “Ong Namo Guru Dev Namo”:

 

Mi inchino a tutti gli insegnanti che sono venuti prima di me, mi inchino al maestro che è in me e alla sapienza infinita che è dentro di me. Oppure cantando un semplice om, il suono universale che permette di connettersi con il divino e centrarsi in quello “spazio meditativo”.

Focus.
Ora sei connesso e pronto per iniziare. Qual è  l’obiettivo? E cosa fare con tutti i pensieri che girano nella testa? Per fortuna i maestri di meditazione che ci hanno preceduto ci hanno lasciato alcune idee per aiutarci.

Trovare un Fuoco.
C’è  un punto, pochi obiettivi chiave, che possono rallentare quei pensieri: il silenzio, il respiro, lo sguardo degli occhi e i mantra.
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Mindfulness e Meditazione Consapevole

Woman practicing yoga with hair blowing in wind on dockMolti di noi praticono lo yoga per incrementare la forza muscolare e la flessibilità. Ma può essere anche uno strumento di riabilitazione, come nel caso di soldati feriti e reduci di guerra seguiti da insegnanti di yoga che praticano una tecnica basata sulla “mindfulness”.

La Mindfulness, o Meditazione consapevole, secondo una nuova ricerca può aiutare i veterani di guerra ad alleviare i disturbi post-traumatici da stress. La Mindfulness consiste in una modalità di prestare attenzione, momento per momento, nell’hic et nunc, intenzionalmente e in modo non giudicante, al fine di risolvere o prevenire la sofferenza interiore e raggiungere un’accettazione di sé. Ciò si raggiunge attraverso una maggiore consapevolezza della propria esperienza fatta di sensazioni, percezioni, impulsi, emozioni, pensieri, parole, azioni e relazioni.

La ricerca, pubblicata sulla rivista “La depressione e l’ansia”, dimostra che seguendo un programma di trattamento di terapia cognitiva di otto settimane basato sulla mindfulness si riduce il DPTS (Disturbo post-traumatico da stress) e si allevia progressivamente la gravità dei sintomi.

Il ricercatore Anthony P. King, professore assistente di ricerca presso il dipartimento di psichiatria presso l’Università del Michigan, ha dichiarato che: “Tecniche di consapevolezza sembrano portare a una riduzione dei sintomi e potrebbero rappresentare un nuovo approccio terapeutico potenzialmente efficace per il DPTS ed altri disturbi conseguenti eventi traumatici.”

Lo studio ha incluso pazienti con DPTS forniti da una clinica ambulatoriale. Alcuni di loro sono stati messi in un gruppo che ha seguito il programma di otto settimane di terapia cognitiva basata sulla mindfulness, mentre gli altri hanno ricevuto il classico trattamento per la DPTS. Sono stati valutati i sintomi nei due gruppi prima e dopo i regimi di trattamento di otto settimane. Il gruppo che ha seguito la terapia basata sulla mindfulness, che includeva la meditazione e lo sviluppo della consapevolezza su emozioni e respiro, “la scansione del corpo” concentrando l’attenzione su singole parti del corpo, ed il mangiare in consapevolezza, ha avuto i migliori risultati, con un alleviamento dei sintomi da DPTS del 73 per cento, contro il 33 per cento registrato dal secondo gruppo. Continua a leggere

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